martedì 5 ottobre 2010

(Ri)sguardi di copertina

Ipermercato perugino, reparto libreria. Dettaglio scaffale.
Le possibilità sono due: o chi sceglie le immagini di copertina (soprattutto della Piemme in questo caso, ma non solo) è affetto da monomania iconica, oppure gli espertoni del marketing hanno deciso che per vendere un libro è indispensabile far occhieggiare uno sguardo (meglio se esotico) da un volto drappeggiato da un tessuto (meglio se esotico).

Nessun commento:

Posta un commento