giovedì 1 aprile 2010

"I cartellini sono falsati"?!


"Il lavoro ordinario non basta più. I ritmi ortodossi sono troppo lenti. Le liturgie della casa sono stantie. I cartellini da timbrare sono sempre più falsati. L’imborghesimento ci tenta in continuazione ed arriva persino a coinvolgerci in scellerate trasversalità ammantate di riformismo. I nostri valori fondanti rischiano di vacillare sotto i colpi della sfiducia e di un neo relativismo che intossica le nostre coscienze per condurci verso la più colpevole accidia.
(...) Serve un supplemento d’anima."

E' il passaggio fondamentale della lettera che 49 senatori del PD hanno inviato a Bersani per chiedere un cambio di marcia.
Ma secondo voi, anche volendo apprezzare il tentativo di autocritica, la presa di coscienza dei limiti del proprio operato politico può essere espressa con questo linguaggio? Ragazzi, le parole sono importanti! Poi vi stupite se gli operai votano Lega?

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